L'importanza dello zinco
Il minerale che fa la differenza per la tua salute
Inoltre è importantissimo per assicurare il benessere degli organi, per la divisione cellulare e lo sviluppo durante la crescita e la gravidanza. Questo microelemento è coinvolto nella sintesi del DNA, nella risposta immunitaria e nella riparazione dei tessuti, oltre a giocare un ruolo importante anche nella percezione del gusto e dell’olfatto.
Alcuni studi hanno dimostrato che assumere zinco favorisce l’incremento dei linfociti T, riducendo la durata e la gravità delle infezioni. Grazie alla sua azione antiossidante, lo zinco aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare.
Per tutti questi motivi e altri che vedremo, lo zinco risulta fondamentale per stare in salute.
Qual è la dose di zinco raccomandata?
Il valore di riferimento europeo per la dose giornaliera di zinco consigliata è di 15 mg, che aumenta a 19 mg nelle donne durante l’allattamento. Lo zinco si assume tramite l’alimentazione. Gli alimenti più ricchi di zinco sono:
- Ostriche.
- Lievito
- Fegato e carne in generale.
- Uova.
- Pesce.
- Cereali.
- Frutta secca a guscio,
- Legumi.
- Latte e derivati.
L’organismo però riesce ad assorbire solo una percentuale tra il 20 e il 30% della quantità di zinco presente negli alimenti, per cui spesso occorre ricorrere all’integrazione per sanare e prevenire una carenza, anche perché lo zinco non si può immagazzinare e quindi va assunto regolarmente attraverso l’alimentazione o gli integratori.
Un apporto insufficiente di zinco, infatti, può causare:
- Problematiche della pelle.
- Caduta di capelli.
- Diarrea.
- Infezioni ricorrenti.
- Problemi a livello psicologico e disturbi dell’umore.
- Nei casi più gravi, ritardi nello sviluppo sessuale.
- Perdita di peso.
- Compromissione del gusto, olfatto e della guarigione delle ferite.
- Aumento della carenza di vitamina A.
I segnali di una carenza di zinco sono infatti: frequenti raffreddori o infezioni, perdita o alterazione del gusto e dell'olfatto, stanchezza persistente, problemi di pelle (acne, irritazioni) e perdita di capelli.
Se riconosci alcuni di questi sintomi, parlane con il tuo medico o il farmacista: un semplice controllo può aiutarti a individuare una possibile carenza e intervenire in modo mirato.
Se vuoi saperne di più su come integrare lo zinco nella tua routine quotidiana, siamo a tua disposizione in farmacia per un consiglio personalizzato.