Stress da pandemia

La pandemia ha determinato uno stato di incertezza con ripercussioni emotive sulla collettività che influenzano negativamente la quotidianità di molte persone.

Lo stato di emergenza causato dal Covid-19 ha introdotto comportamenti come il distanziamento sociale, l’isolamento e ha determinato stati d’animo quali la paura del contagio, l’apprensione per il proprio stato di salute e per quella delle persone care.

La pandemia ha, inoltre, condizionato anche dal punto di vista pratico la vita di tutti i giorni, si vedano le aperture e le chiusure delle scuole, lo smart working o addirittura la perdita del lavoro… tutte circostanze che hanno causato - e continuano a causare - un affaticamento mentale che rende difficile affrontare la quotidianità e i progetti futuri.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito questo malessere che ha ripercussioni sull’equilibrio psicofisico come “Stress da pandemia” o “Pandemia fatigue”. Questa condizione interessa 6 persone su 10 e si manifesta con i seguenti disturbi:

• Irritabilità
• Ansia
• Stress
• Affaticamento
• Insonnia
• Stanchezza cronica

Nei casi più gravi, la pandemia sta causando depressione e psicosi, tant’è che si è osservato un aumento nell’uso di psicofarmaci, antidepressivi e di terapie psicologiche.

Lo stress da pandemia è una condizione da non sottovalutare, ma da affrontare tempestivamente in modo che queste ripercussioni negative sull'equilibrio psicofisico non cronicizzino.

Come affrontare lo stress da pandemia?
Il primo step da affrontare è sicuramente prendere atto della situazione di difficoltà e agire subito per creare una nuova routine che permetta di gestire la situazione di disagio e riacquistare l’equilibrio perso. Per fare questo ecco qualche spunto utile:

• Fare sport e passeggiate all’aria aperta tutti i giorni, in modo da ossigenare i tessuti e liberare endorfine che influiscono positivamente sull’umore.
• Stare lontano dalle fake news e filtrare le notizie: per informarti scegli solo fonti affidabili, evita il bombardamento di informazioni che non abbiano fondamenti scientifici e, possibilmente, risparmia il tempo prezioso per fare altre attività lontane dagli schermi di pc e smartphone.
• Attenzione all’alimentazione: fai dei pasti bilanciati, consumali regolarmente alla stessa ora. Attraverso l’alimentazione l’organismo ottiene i nutrienti preziosi per il recupero fisiologico.
• Riposare: dedica il giusto spazio al riposo diurno e notturno.
• Meditazione e respirazione: sono attività che aiutano a ridurre ansia e stress e favoriscono la concentrazione.

Abbiamo citato l’alimentazione e non a caso: sistema nervoso e sistema immunitario sono i primi a subire gli effetti dello stress da pandemia, per cui è fondamentale garantire loro il giusto apporto di vitamine e minerali. Laddove non si riesca ad assumere un’alimentazione varia e bilanciata, è sempre utile l’integrazione.

In farmacia abbiamo a disposizione diversi integratori alimentari che aiutano l’organismo ad affrontare le situazioni di stress.

Se i sintomi da “Pandemia fatigue” persistono è necessario consultare il medico o il farmacista e iniziare subito un percorso verso l’equilibrio.