Donare il sangue: la guida

Tutte le informazioni per diventare donatore

Donare il sangue è un atto di grande generosità che permette di salvare la vita di tante persone.
Il sangue è indispensabile negli interventi chirurgici, nella cura delle malattie ematologiche, nelle forme di anemia e nelle emergenze in pronto soccorso.

Donare il sangue è indolore e sicuro, ha una durata di circa 5-8 minuti e il volume di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici +/- 10%.

Chi può donare il sangue?
Possono donare il sangue le persone in buona salute di età compresa fra i 18 ed i 65 anni, che osservano uno stile di vita regolare e una corretta alimentazione. Nello specifico, i requisiti sono:
  • Peso del donatore: non inferiore ai 50 kg.
  • Al donatore devono essere riscontrati buoni parametri di: pressione arteriosa, pressione massima (sistolica) fino a 180 mmhg, pressione minima (diastolica) fino a 100 mmhg, polso arterioso ritmico, compreso tra 50 e 100 battiti al minuto;
  • Il livello minimo di emoglobina per donare sangue intero verificato alla digitopuntura è 12,5 g/dl nelle donne e 13,5 g/dl negli uomini; ferritina nei limiti di riferimento.


Questi parametri vengono valutati dal medico nel colloquio che precede l’eventuale donazione.

Spetta al medico valutare se può essere consentita la donazione a persone di età superiore ai 65 anni, così come l’ammissione alla prima donazione di una persona di età superiore ai 60 anni eccezionalmente fino a 70 anni se il donatore non assume farmaci in maniera cronica, non soffre di malattie quali ipertensione e dislipidemie, con elettrocardiogramma (ECG) annuale normale.

Persone con malattie croniche, quali pazienti diabetici che assumono insulina, soggetti con malattia coronarica ecc., non possono donare il sangue. Chi ha fatto un tatuaggio deve attendere 4 mesi prima della donazione. Se si ha viaggiato specificamente in zone malariche, si puo' donare il sangue trascorsi 12 mesi dal rientro.

Come prepararsi alla donazione.
La mattina del prelievo la colazione dev’essere leggera: evitare latte e derivati, prediligere frutta fresca, spremute, tè o caffè poco zuccherati, carboidrati semplici.

La sera prima evitare sforzi fisici intensi e pasti abbondanti. Si sconsiglia la donazione in caso di particolare stanchezza.

Farmaci e donazione.
Se desideri donare il sangue, devi sapere anche che ci sono alcuni farmaci che interferiscono con la donazione, alcuni che si possono assumere senza problemi e altri che richiedono un tempo di attesa.

  • FAN, antinfiammatori e analgesici (Voltadvance, Voltaren (Diclofenac); Oki (Ketoprofene) Moment, Brufen, Nurofen (Ibuprofene); Aspirina, cardioaspirina (ASA); Aulin (Nimesulide): attendi 5 giorni dall’ultima assunzione prima di donare il sangue.
  • Mucolitici e farmaci per aerosol (Fluimucil, Lisomucil e Mucosolvan): attendi fino alla completa remissione dei sintomi.
  • Cortisonici e antibiotici assunti per via orale, intramuscolare o endovenosa: attendi 15 giorni dall’ultima assunzione.
  • Terapie ormonali: le terapie ormonali NON sono da interrompere, né quelle per la tiroide, né la pillola anticoncezionale. Se soffri di tiroidite di Hashimoto puoi donare, a patto che i valori ormonali siano stabili e ben compensati.
  • Farmaci antiepilettici: chi li assume NON può donare il sangue
  • Gastroprotettori, Statine, Terapie ipocolesterolemizzanti e per la riduzione dei trigliceridi: non è necessario sospenderli per poter donare.
  • Vaccini: se hai appena fatto un vaccino e desideri donare il sangue, il consiglio è di chiedere al medico per capire quanto tempo attendere prima della donazione.


Dopo la donazione.
Dopo il prelievo generalmente viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione.

Con la donazione del sangue vengono eseguiti gratuitamente analisi di medicina preventiva (emocromo) e gli esami di legge (HIV, HBV, HCV, SIFILIDE).

Ai soggetti che hanno un lavoro dipendente, viene riconosciuta la giornata di riposo retribuita (L.219 del 21/10/2005) e crediti formativi laddove previsto dall’istituto scolastico.

Ogni quanto tempo si può donare il sangue?
Tra una donazione e l’altra devono trascorrere 90 giorni. Di norma, gli uomini possono donare il sangue 4 volte l’anno, mentre le donne 2 volte l’anno. Le donne non possono donare sangue durante il ciclo mestruale o la gravidanza, e per un anno dopo il parto.

Dove posso donare il sangue?
Puoi rivolgerti a uno dei 276 servizi trasfusionali o nei punti di raccolta ospedalieri di tutta Italia, o in una delle circa 1.300 unità di raccolta allestite da un’associazione di volontari. Le principali sono: AVIS, Croce Rossa, Fidas e Fratres.


Se hai altre domande sulla donazione del sangue, puoi consultare le FAQ sul sito www.donailsangue.salute.gov.it