Attività aerobica e anaerobica

Differenze e consigli

Lo sport, di qualsiasi tipo sia, è sempre portatore di benefici sia fisici che psichici. È bene però fare la distinzione tra attività sportiva aerobica e anaerobica: hanno differenze e, di conseguenza, risultati diversi.

Per attività aerobica si intende in generale un allenamento che richiede uno sforzo moderato per un tempo prolungato. Sono attività aerobiche:
  • Corsa
  • Ciclismo
  • Camminata veloce
  • Salto alla corda
  • Nuoto
  • Sci di fondo


L’attività sportiva anaerobica, invece, richiede uno sforzo intenso ma di breve durata. Rientrano in questa classe di esercizi tutti quelli che includono scatti, corsa veloce, sollevamento pesi, e richiedono pause di recupero tra una sessione e l’altra, ovvero:

  • Piegamenti
  • Isometrie (plank, squat)
  • Esercizi di pilates
  • Pesi
  • Salto con l’asta
  • Salto in lungo
  • Salto in alto


Un’altra grande differenza tra attività aerobica e anaerobica è la gestione dell’energia. Nello sport aerobico l’organismo attinge alla sua fonte di zuccheri solo nella primissima fase dell’allenamento, per poi trarre l’energia dai grassi. Questo fa sì che generalmente lo sport aerobico sia la scelta di chi desidera perdere peso rapidamente.

L’esercizio anaerobico richiede energia e ossigeno per intervalli di tempo brevi e l’organismo li recupera dagli zuccheri presenti nel sangue, nei muscoli e nel fegato.


Attività aerobica e anaerobica: benefici diversi

I risultati che i due tipi di attività producono a livello fisico sono differenti. Nel caso dello sport aerobico si tonificano i muscoli, aumenta la circolazione del sangue e l’attività cardiaca, migliora la respirazione e la pressione sanguigna. Praticato con costanza lo sport aerobico favorisce la perdita di peso, previene le malattie cardiovascolari e alcune forme di tumore, allontana lo stress e l’ansia.

L’attività anaerobica, invece, potenzia delle parti del corpo specifiche grazie a esercizi mirati, favorisce l’aumento del volume muscolare, rafforza i tendini e i legamenti e il sistema osteo-articolare. Con questa tipologia di esercizi si prevengono i traumi muscolo-tendinei e si migliora l’attività cardiaca.

Per scegliere l’attività sportiva più adatta per il proprio percorso di benessere bisogna quindi riflettere non solo sui propri obiettivi di forma fisica, ma in primis sule proprie condizioni di salute. I soggetti che assumono anticoagulanti, ad esempio, o che hanno determinate patologie a cuore, fegato o reni, devono consultare il medico per conoscere eventuali limitazioni a cui attenersi prima di iniziare una nuova attività fisica.

Infine, l’attività sportiva deve essere sufficientemente impegnativa e divertente, in modo che la motivazione sia sempre viva e quindi costante. Per il consiglio sull'integrazione alimentare per chi pratica sport ci trovate in farmacia!